venerdì 21 aprile 2017

Sette minuti dopo la mezzanotte
















Autore: Patrick Ness, Siobhan Dowd
Illustratore: J. Kay
Data di pubblicazione: 2011
Casa editrice italiana: Mondadori
Pagine: 222
Lettura: aprile 2017
Voto: 🌟🌟🌟🌟🌟









Il mostro si presenta sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l'orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l'entità fatta di tenebre, di vortici, di urla... No. Questo mostro è un po' diverso. È un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte. La verità. (trama presa da Amazon)










IO HO AMATO ALLA FOLLIA QUESTO LIBRO!!!
Emozioni, dolore, e sentimento. Tutto nello stesso libro.
Mi sono rivista molto nel protagonista.

Conor è stanco; stanco di non essere visto e di essere messo da parte per la malattia della mamma.
È malata di cancro e lui se ne prende cura, ha anche la nonna e un padre che vive in america. Con nessuno dei due va d’accordo: la nonna è precisa, statica e severa. Il padre è menefreghista, non vuole nemmeno che Conor vada a vivere con lui, se un giorno la madre morisse.

"Non sempre c'è un buono.
come non c'è sempre un cattivo. la maggior parte delle persone è una via di mezzo fra le due cose." 

Tutte le notti ha un incubo e per questo non riesce a dormire bene da tempo; ma una sera sente chiamare il suo nome, esattamente alle 00.07. Un mostro dalle sembianze da albero gli dice che deve raccontargli tre storie e che lui gli racconterà la quarta.
Crede che tutto sia un sogno ma si sbaglia…

"le storie sono importanti, possono essere più importanti di qualsiasi altra cosa.
se portano con se la verità"

Commuovente, rabbioso e impotente. Questo libro ti fa togliere di dosso tutte le tue maschere ed, in un certo senso, ti fa soffrire.
Anche la mia mamma aveva il cancro e mi sono rivista in tutto e per tutto, in ogni momento, situazione o pensiero. Solo che da me non è venuto nessun mostro a raccontarmi nulla… quanto lo avrei voluto.
Mi ha fatto versare tante lacrime; non le versavo più, ormai, da un po’ di tempo. Nulla mi commuoveva più ma questo libro mi ha toccata: Patrick Ness ha colpito nel segno.

Lo consiglio a tutti, insegna davvero molte cose che non si sanno, o si ignorano, se non si è passati dalle stesse vicende.

MERAVIGLIOSO.
Non aggiungo altro!

Buona giornata


P.S. il 18 maggio 2017 esce la trasposizione cinematografica.


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